Tutte le principali agevolazioni per digitalizzazione, competitività delle PMI e per gli attori del settore turistico e culturale previste dal PNRR Missione 1
Hai sentito parlare ovunque del PNRR, ma non sai quali sono le opportunità che offre alle PMI? Sei nel posto giusto!
Cominciamo rispondendo a una semplice domanda: cos’è il PNRR?
È il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il programma di riforme presentato dall’Italia e dagli altri paesi dell’Unione Europea per accedere alle risorse economiche del Next Generation EU.
Questi aiuti sono fondamentali per riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria da Covid-19. Il Piano nazionale stabilisce, quindi, come e dove saranno investiti, da qui fino al 2027, tutti gli aiuti economici che arriveranno dall’Europa.
Tutte le misure coinvolgeranno aziende italiane, startup e PA attraverso il sostegno agli investimenti. È un’occasione straordinaria, e le nostre PMI dovranno saper sfruttare al meglio tutti i vantaggi.
In questo articolo scopriremo la Missione 1, ovvero l’ambito del PNRR dedicato a Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo.
Continua a leggere e scopri tutte le opportunità per la tua impresa!
Quante risorse economiche sono previste?
Sono previsti complessivamente per la Missione 1 ben 40,32 miliardi di euro, così ripartiti nelle diverse aree tematiche:
- 9,75 mld di euro andranno alla “Digitalizzazione innovazione e sicurezza nella Pubblica Amministrazione”;
- 23,89 mld di euro saranno destinati alla “Digitalizzazione, innovazione e capacità di comunicazione del sistema produttivo”;
- 6,68 mld di euro spetteranno a “Turismo e Cultura 4.0”.
Per il PNRR, la digitalizzazione è un tema fondamentale comune a tutte le Missioni, per il quale, come vedremo, sono previste importanti misure.
Missione 1: Quali sono le opportunità per le PMI?
La Missione 1 è uno degli ambiti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza con più risorse economiche. Ma quali sono le opportunità che le PMI dovranno cogliere per superare la crisi economica e sanitaria causata dal Covid-19?
Cominciamo dalle imprese culturali/creative e start-up innovative: grazie agli incentivi, potranno sostenere la creazione di nuovi contenuti culturali e lo sviluppo di servizi digitali ad alto valore aggiunto, con l’obiettivo finale di stimolare un’economia basata sulla circolazione della conoscenza.
Piano Transizione 4.0
Un’ottima opportunità per le PMI che vogliono investire nel proprio business è il nuovo piano per la Transizione 4.0.
Il Piano costituisce un’evoluzione del precedente programma “Industria 4.0” (introdotto nel 2017), e permette alle imprese di usufruire di incentivi per la transizione digitale, agevolando gli investimenti in tecnologie all’avanguardia così come in ricerca, sviluppo e innovazione. Ma cosa prevede il piano Transizione 4.0?
Si tratta di un riconoscimento di tre tipologie di crediti d’imposta alle imprese che investono in:
- Beni strumentali;
- Ricerca, sviluppo e innovazione;
- Attività di formazione alla digitalizzazione e di sviluppo delle relative competenze.
Se hai una PMI e vuoi investire nella tua attività, questa è sicuramente l’opportunità che fa al caso tuo!
Internazionalizzazione – Riapertura e rifinanziamento Fondo 394/81 Simest
Il tuo sogno nel cassetto è quello di internazionalizzare la tua impresa?
Abbiamo ottime notizie per te: il PNRR prevede un rifinanziamento del Fondo gestito da SIMEST, che eroga contributi e prestiti agevolati a imprese italiane operanti sui mercati esteri.
Quali spese saranno agevolate? Facciamo degli esempi:
- studi di fattibilità,
- partecipazioni a fiere internazionali,
- servizi di consulenza da parte di personale specializzato sui temi legati all’internazionalizzazione ed al commercio digitale
- … e molto altro ancora!
Altre agevolazioni interessanti
Se fai parte degli attori del settore turistico, potrai sfruttare tutti gli incentivi messi in atto per la Componente 3, “Turismo e Cultura 4.0” per innalzare gli standard di offerta e migliorare i servizi per i visitatori. È infatti prevista la definizione di un fondo ad hoc capace di attrarre investitori privati (supporto BEI) definendo dei precisi strumenti di azione:
- Il credito d’imposta per le strutture ricettive;
- Una sezione speciale del fondo di garanzia;
- Incentivi all’aggregazione delle imprese turistiche;
- Il Fondo nazionale per il turismo e il Fondo per il turismo sostenibile.
Tra le opportunità imperdibili rientra certamente il rientra il Credito fiscale (da 530 milioni di euro) che prevede incentivi per aumentare la qualità dell’ospitalità turistica con investimenti finalizzati alla sostenibilità ambientale (fonti rinnovabili a minor consumo energetico) alla riqualificazione e all’aumento degli standard qualitativi delle strutture ricettive italiane.
Per la cultura sarà possibile da un lato incentivare i processi di upskilling e reskilling degli operatori culturali (su tematiche di digitalizzazione ed ecologia), dall’altro favorire l’innovazione del sistema turistico italiano e l’industria culturale e creativa 4.0, con l’obiettivo di organizzare e conservare il patrimonio culturale italiano.
Concentrati sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi!
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