Il nuovo contributo a fondo perduto per l’artigianato del Lazio

Fondo perduto per l'artigianato regione lazio

Condividi subito la news sui tuoi Social!

Si è aperto il 22 febbraio 2018 il nuovo contributo a fondo perduto per l’artigianato della Regione Lazio. Fino a €25.000 a fondo perduto per i progetti di innovazione e di digitalizzazione delle imprese artigiane laziali. Affrettati a partecipare, si tratta di un bando a sportello!

Indice

Avviso: il bando è stato chiuso. Se vuoi rimanere aggiornato su tutte le novità di finanza agevolata clicca qui !

Fondo perduto per l’artigianato Regione Lazio. Negli ultimi anni, complice anche la crisi, il numero di imprese artigiane italiane è, purtroppo, calato vertiginosamente. E’ in considerazione di questo fenomeno e della necessità di supportare questa tipologia di imprese nei propri processi di digitalizzazione, che la Regione Lazio ha scelto di sostenere l’artigianato le imprese iscritte alla sezione I dell’Albo delle imprese artigiane, con il bando “Innovazione e creatività Imprese Artigiane e CSA” di Lazio Innova.

L’agevolazione, che si è aperta il 22 febbraio 2018, mette a disposizione 2.6 Milioni di Euro, sotto forma di contributi a fondo perduto, ed ha come obiettivo quello di favorire lo sviluppo dell’artigianato regionale, rafforzando la competitività delle imprese e l’innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale.

Il bando “Innovazione e creatività Imprese Artigiane e CSA” prevede due misure che rispondono ad altrettanti obiettivi specifici tra loro complementari:

  1. Linea di intervento A. I progetti imprenditoriali devono riguardare: l’innovazione tecnologica, organizzativa e commerciale delle imprese artigiane e/o l’apertura di nuovi canali commerciali per via telematica.
  2. Linea di intervento B. Sono ammissibili esclusivamente progetti sovra-provinciali presentati dai Centri Servizi per l’Artigianato organizzati in rete.

 

Analizziamo, quindi, quali sono gli ambiti progettuali e i destinatari della misura A del bando dedicato alle imprese artigiane per comprendere insieme se questo contributo a fondo perduto è, effettivamente, quello più adatto per la tua impresa ed il tuo progetto.

Voucher digitalizzazione PMI: se sei stato ammesso e vuoi sapere cosa dovrai fare per avere i contributi, leggi il nostro approfondimento su cosa fare dopo l’ammissione.

Chi può partecipare al bando per ricevere il contributo a Fondo perduto per l'artigianato Regione Lazio?

Voucher digitalizzazione PMI: se sei stato ammesso e vuoi sapere cosa dovrai fare per avere i contributi, leggi il nostro approfondimento su cosa fare dopo l’ammissione.

I destinatari delle agevolazioni previste dal bando sono le Imprese Artigiane, in forma singola o in forma di Aggregazione Temporanea e consorzi:

  • iscritte nel Registro delle Imprese, nell’Albo delle imprese artigiane;
  • con sede operativa nella Regione Lazio;
  • in regola con il pagamento del diritto camerale annuale.

Che tipo di agevolazione viene concessa con il nuovo bando per l’artigianato del Lazio?

L’Aiuto è concesso in regime De Minimis, sotto forma di un contributo a fondo perduto nella misura di base dell’80% delle spese ammissibili e nella misura massima di:

  • € 25.000 per Progetto realizzato da un impresa artigiana in forma singola;
  • € 70.000 per Progetto realizzato sotto forma di aggregazione stabile o temporanea.

 

Le buone notizie non finiscono qui! È importante sottolineare, infatti, che per quanto riguarda la Linea di Intervento A, la percentuale del contributo può salire dall’80% al 100% delle spese ammesse nel caso in cui l’impresa artigiana, dopo aver presentato la richiesta di contributo, assuma personale di età inferiore ai 35 anni.

Quali sono le spese finanziabili dal bando per l’artigianato del Lazio?

Per la Misura A dedicata alle imprese artigiane, sono ammissibili le seguenti spese:

  • investimenti materiali: macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche nuove di fabbrica funzionali alla realizzazione del Progetto imprenditoriale;
  • interventi edili e sugli impianti generici, purché solo se strettamente legati alle innovazioni introdotte e con un limite massimo del 10% delle Spese Ammesse;
  • investimenti Immateriali: programmi informatici, brevetti, licenze e know how concernenti nuove tecnologie di prodotti, processi produttivi e altri servizi acquisiti e funzionali alla realizzazione del Progetto ed ammortizzabili;
  • spese per servizi: canoni o assimilabili relativi all’acquisto di servizi innovativi per l’Impresa direttamente imputabili al Progetto imprenditoriale, quali, ad esempio: adesione ad una piattaforma di ecommerce, acquisto di software as a service, noleggio di stampanti 3D, servizi a supporto di logistica, marketing, gestione interna ed esterna, gestione degli acquisti e dei rapporti con i fornitori;
  • servizi e consulenze tecniche riguardanti l’innovazione di prodotto (es: consulenze qualificate per applicazione di processi creativi o di tecnologie digitali per il miglioramento di un prodotto già esistente o la creazione di un nuovo prodotto);
  • servizi e consulenze tecniche relative all’innovazione del processo produttivo;
    servizi e consulenze tecniche finalizzate all’innovazione dei modelli commerciali, quali ad esempio l’e-commerce o modelli collettivi di vendita;
  • servizi e consulenze attinenti la formazione per l’utilizzo delle nuove tecnologie acquisite con il Progetto, con un limite massimo del 20% delle spese ammesse al netto della voce di spesa spese generali;
  • servizi di assistenza tecnica e di supporto al progetto imprenditoriale, in particolare riguardanti il supporto tecnico ed operativo per la progettazione, implementazione e corretta rendicontazione nel limite massimo del 10% delle spese ammesse;
  • spese per l’ottenimento della fidejussione da rilasciare a fronte dell’erogazione dell’anticipo;
  • spese generali nella misura massima del 10% del totale delle Spese Ammesse;
  • servizi e consulenze per la formazione, e per l’utilizzo delle nuove tecnologie acquisite con il Progetto.

Mi raccomando, ricorda che, come sempre in caso di agevolazioni pubbliche, tutte le spese rimborsabili con questo bando sono intese al netto dell’IVA.

Quando è possibile presentare la domanda?

Le domande per ottenere il contributo a fondo perduto possono essere presentate dalle ore 12 del 22 febbraio 2018 alle ore 12 del 15 maggio 2018 e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.

Si tratta di un bando a sportello, quindi, affrettati a preparare la tua pratica!

 

Hai bisogno di un supporto professionale per richiedere il fondo perduto per le imprese artigiane del Lazio?

Contattaci! Saremo lieti di aiutarti…

Concentrati solo sul tuo business, a trovare il bando giusto per te ci pensiamo noi!

Se ti è piaciuto l’articolo sul nuovo contributo per l’artigianato del Lazio, o pensi che possa essere utile per qualche tuo amico, lascia un commento e condividilo sui social!

Trovabando

Articoli correlati

Mail sent

Iscriviti alla Newsletter gratuita 

Sul nostro blog potrai scoprire tutte le nuove agevolazioni nazionali ed europee e sapere quali possono essere più utili per i tuoi progetti (assunzione personale, acquisto macchinari, export e così via).

>

Contattaci e scopri come possiamo aiutarti

👇 Compila il form qui in basso: ti risponderemo il prima possibile