Aggiornamento: Con il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 novembre 2021 è stato riaperto lo sportello con nuovi termini per la presentazione delle domande di accesso al Fondo. Le domande potranno essere presentate dal 13 dicembre 2021 e fino al 29 aprile 2022, utilizzando la piattaforma informatica di Invitalia.
Di cosa si tratta?
Il Fondo per il sostegno alle grandi imprese in difficoltà ha come finalità quella di sostenere la ripresa o la continuità dell’attività imprenditoriale. Tale Fondo opera attraverso la concessione di prestiti quinquennali a tasso agevolato a favore di Grandi Imprese e imprese in amministrazione straordinaria.
Istituito presso il Ministero dello Sviluppo economico, il fondo ha una dotazione di 400 milioni di euro per l’anno 2021.
A chi è rivolto il Fondo Grandi Imprese?
Potranno richiedere le agevolazioni le grandi imprese che alla data di presentazione della domanda presentano i seguenti requisiti:
1. Versano in situazione di temporanea difficoltà finanziaria in relazione alla crisi economica connessa con l’emergenza epidemiologica da Covid-19;
2. Presentano prospettive di ripresa dell’attività;
3. Devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;
4. Devono avere sede legale e operativa ubicata sul territorio nazionale;
5. Non devono rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
6. Devono aver restituito agevolazioni godute per le quali è stato disposto dal Ministero un ordine di recupero;
7. Possono altresì beneficiare dell’intervento del Fondo le grandi imprese che si trovano in amministrazione straordinaria.
Quali grandi imprese sono escluse?
Ci sono, tuttavia, delle imprese che sono escluse dall’agevolazione, ovvero quelle:
- Nei cui confronti sia stata applicata la sanzione interdittiva;
- I cui legali rappresentanti o amministratori siano stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile;
- Che hanno riportato condanne penali o sanzioni amministrative definitive per le violazioni della normativa in materia di lavoro e legislazione sociale;
- Che sono sottoposte a procedure di tipo liquidatorio.
Ricordiamo che sono escluse dalle agevolazioni le imprese che operano nel settore bancario, finanziario e assicurativo e le imprese che si trovavano già in una situazione di difficoltà alla data del 31 Dicembre 2019.
A quanto ammontano i finanziamenti?
I finanziamenti concessi alle grandi aziende in difficoltà presentano le seguenti condizioni:
1. Hanno durata massima di 5 anni;
2. Sono concessi entro il 31 dicembre 2021, ovvero entro il maggior termine eventualmente previsto da successive modifiche e integrazioni al quadro temporaneo;
3. Sono concessi per un importo complessivo per ciascuna impresa beneficiaria, fatto salvo quanto previsto dal bando, non superiore, alternativamente:
i. al doppio della spesa salariale annua dell’impresa beneficiaria per il 2019 o per l’ultimo esercizio disponibile. Nel caso di imprese create a partire dal 1° gennaio 2019, l’importo massimo del finanziamento non può superare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività;
ii. al 25% del fatturato totale del beneficiario nel 2019;
4. Sono concessi a un tasso agevolato pari al tasso di base (IBOR a 1 anno o equivalente, pubblicato dalla Commissione europea) disponibile al momento della notifica, incrementato del margine per il rischio di credito fissato in 50 punti base per il primo anno, 100 punti base per il secondo e terzo anno e 200 punti base per il quarto e quinto anno.
L’importo complessivo dei finanziamenti concessi dal Fondo non può, in ogni caso, superare, con riferimento a ciascuna impresa beneficiaria, l’importo di 30 milioni di euro. Nel caso di imprese beneficiarie appartenenti a gruppi, il limite si riferisce all’intero gruppo.
I finanziamenti concessi dal Fondo sono restituiti dalle imprese beneficiarie a partire da 12 mesi successivi alla data di prima erogazione all’impresa, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno.
Come presentare la domanda?
Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia.
Prima di inviare la domanda è necessario:
● Registrarsi ai servizi online di Invitalia compilando l’apposito form;
● Accedere con lo SPID al sito riservato per compilare la domanda online e scaricare
la documentazione da allegare;
● Disporre della firma digitale del legale rappresentante e dell’indirizzo di posta
elettronica certificata (PEC) della società.
● Al termine della procedura on line verrà assegnato un protocollo elettronico.
La domanda di accesso al Fondo deve contenere il piano aziendale.
Con il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 30 novembre 2021 è stato riaperto lo sportello con nuovi termini per la presentazione delle domande di accesso al Fondo.
Le domande potranno essere presentate dal 13 dicembre 2021 e fino al 29 aprile 2022, utilizzando la piattaforma informatica di Invitalia
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