Che Cos'è il Bando FAInSicilia?
Il Bando “FAre Impresa in Sicilia – FAInSicilia” rappresenta un’opportunità straordinaria per giovani e donne che desiderano avviare o sviluppare la propria attività imprenditoriale in Sicilia.
Con un budget di 26 milioni di euro, il bando offre un contributo a fondo perduto per progetti innovativi.
Agevolazioni del Bando per Fare Impresa in Sicilia
L’agevolazione finanzia con un contributo a fondo perduto fino al 90% progetti imprenditoriali di nuove imprese femminili o giovanili, di importo compreso tra 50.000 euro e 300.000 euro.
Chi Può Beneficiare del Bando Fare Impresa Sicilia?
L’agevolazione è rivolta a giovani o donne che devono avviare la loro attività o che l’abbiano avviata da meno di 36 mesi. Più in particolare, possono accedere al bando FAInSicilia:
- giovani di età compresa tra i 18 e i 45 anni e/o donne di qualsiasi età, già residenti in Sicilia o che comunque si impegnino a trasferire la propria residenza sull’isola, intenzionati a costituirsi in forma di impresa individuale o di società (anche cooperativa)
- Micro e piccole imprese con sede in Sicilia (o che si impegnino ad aprirla), che siano attive da non più di 36 mesi e che siano costituite da persone fisiche di età compresa tra i 18 e i 45 anni o che siano donne. In caso di società, la compagine sociale deve essere composta in maggioranza da persone fisiche che rispettino questi requisiti e che detengano almeno il 51% del capitale sociale. Le persone giuridiche non possono detenere più di un terzo del capitale sociale.
Sono ammissibili quasi tutti i settori, con l’esclusione della pesca e dell’acquacoltura, della produzione primaria di prodotti agricoli, dei trasporti e delle costruzioni, dell’estrazione di minerali e delle attività connesse all’esportazione.
Quali progetti e spese vengono finanziati?
I progetti imprenditoriali che possono essere finanziati devono riguardare almeno una delle seguenti finalità:
- la fornitura di nuovi prodotti e/o servizi al mercato, ovvero la combinazione di prodotti e/o servizi in grado di differenziare l’impresa sul mercato rispetto ai concorrenti;
- l’introduzione di cambiamenti sui processi produttivi e/o di erogazione di servizi o parti di essi in grado di migliorarne l’efficienza e l’efficacia complessiva;
- l’introduzione di prodotti, servizi e/o processi che generano come effetto l’ampliamento a nuovi target di consumatori o di utenza;
- la capacità di soddisfare bisogni culturali, sociali e sociosanitari, in modo più efficace rispetto alle alternative esistenti;
- la valorizzazione di attività di ricerca e sviluppo.
All’interno di questi ambiti, le spese ammissibili riguardano:
- Opere edili di ristrutturazione e/o manutenzione straordinaria, nel limite massimo del 30% dei costi ammissibili (40% nel caso di alberghi e strutture simili, ristoranti e bar);
- macchinari, impianti tecnologici, attrezzature e arredi, purché siano nuovi di fabbrica e funzionali all’attività di impresa
- software e servizi per le tecnologie dell’informazione e della telecomunicazione, entro il limite del 15% dell’importo totale del programma di spesa;
- formazione specialistica per il personale coinvolto nell’attuazione del progetto ed oneri professionali ascrivibili a professioni regolamentate (progettazione tecnica, direzione lavori, studi di fattibilità, elaborazione di calcoli statistici…) , entro il limite del 7% del totale dei costi ammissibili
Presentazione della Domanda e Valutazione
Le domande di ammissione all’agevolazione possono essere presentate dal 20 febbraio 2023 al 27 febbraio 2023, inviando tramite piattaforma informatica la domanda, il progetto imprenditoriale e i vari allegati richiesti.
Qualora le risorse disponibili, pari a 26 milioni di euro, non fossero sufficienti a finanziare tutte le domande presentate, le domande passeranno alla fase istruttoria sulla base della posizione assunta in un elenco che terrà conto della percentuale di cofinanziamento privato, data dal rapporto tra il cofinanziamento privato e il costo totale lordo del programma di investimento.
La fase istruttoria vera e propria terrà invece in considerazione i seguenti criteri:
- adeguatezza e coerenza delle competenze possedute dal soggetto proponente o dai relativi soci rispetto alla specifica attività prevista dal progetto imprenditoriale (max. 12 punti);
- capacità di presidiare gli aspetti del processo tecnico-produttivo e organizzativo (max. 4 punti);
- potenzialità del mercato di riferimento, vantaggio competitivo dell’iniziativa e relative strategie di marketing (max. 4 punti);
- fattibilità e sostenibilità tecnica e qualità economico-finanziaria dell’iniziativa in termini di economicità della proposta, adeguatezza e sostenibilità del business plan e prospettive di crescita dell’impresa (max. 10 punti);
- contributo allo sviluppo sostenibile (nuove attività di impresa delle filiere della green e della blue economy) (max. 2 punti);
- contributo alla transizione digitale (max. 2 punti).
Sono inoltre previste premialità aggiuntive di 5 punti ciascuna per i progetti presentati da startup innovative (anche costituende) e per progetti legati a un’attività economica che sia coerente con almeno una delle Traiettorie previste dagli Ambiti di Specializzazione intelligente della S3 Sicilia 2021-2023.
È comunque necessario raggiungere un punteggio almeno pari a 20.
Giovani e donne siciliani, siete pronti a far decollare la vostra attività?