ente-erogatore

Condividi subito la news sui tuoi Social!

142 miliardi di euro per le imprese italiane nel periodo 2014-2020. Ormai lo abbiamo sentito moltissime volte. Ma vi siete mai chiesti chi è che decide chi, come e quanto possono essere agevolate le imprese?

Indice

Che cos’è e che cosa si intende per “Ente Erogatore”?

142 miliardi di euro per le imprese italiane nel periodo 2014-2020. Ormai lo abbiamo sentito moltissime volte.
Ma vi siete mai chiesti chi decide chi, come e quanto possono essere agevolate le imprese italiane?

Indovinate? Il soggetto che si occupa di tutto questo è proprio l’Ente Erogatore!

due mani che tengono un vocabolario con la scritta il glossario di trovabando e il logo contributo a fondo perduto
Tutto quello che devi sapere sulla finanza agevolata.

Chi è l’Ente Erogatore?

Non esiste una definizione specifica per Ente Erogatore, ma noi cercheremo di fornirvela lo stesso…

L’Ente Erogatore è quel soggetto, solitamente pubblico, che eroga l’agevolazione alle imprese vincitrici di un’agevolazione.
Può essere rappresentato da diverse figure, come ad esempio da Agenzie Nazionali (una su tutte, Invitalia), da una finanziaria regionale, da un Confidi (acronimo di “consorzio di garanzia collettiva dei fidi” ovvero un consorzio che svolge attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell’accesso ai finanziamenti, a breve medio e lungo termine, destinati alle attività economiche e produttive), o da una Camera di Commercio.

Sono talmente tanti che nel nostro database ne monitoriamo giornalmente quasi 200!

Cosa fa l’Ente Erogatore?

       1. Provvede alla stesura dell’avviso pubblico

Uno dei compiti dell’Ente Erogatore è proprio quello di scrivere il testo del bando.
Esistono diversi livelli di autonomia nel farlo. A volte bisogna rispettare le direttive imposte dalla Comunità Europea, mentre in altri casi c’è più libertà e possibilità di “personalizzazione”. Come si può facilmente immaginare, infatti, le esigenze delle imprese localizzate in regioni diverse possono essere molto differenti tra loro e per questo è necessario definire vincoli e obiettivi specifici a seconda delle necessità del tessuto imprenditoriale che verrà agevolato.

       2. I vincoli di partecipazione ai bandi

Nel definire l’obiettivo dei bandi, l’Ente Erogatore si occupa anche della definizione dei criteri di partecipazione.
Nel testo del bando, solitamente esiste un paragrafo dedicato solo ai vincoli di accesso che i potenziali beneficiari del bando devono assolutamente avere.
Questi criteri possono essere molto stringenti oppure molto ampi. Nel caso di bandi nazionali, emessi ad esempio da Invitalia o dai vari Ministeri, per consentire la partecipazione ad un numero maggiori di imprese, i vincoli di partecipazione al bando saranno molto generici.
Nel caso di bandi redatti da Camere di Commercio, invece, i vincoli saranno molto più precisi e puntuali.
Alcuni esempi di vincoli di accesso sono il possesso di uno specifico codice ateco, la localizzazione della sede legale o l’appartenenza ai settori ammessi dal Regolamento De Minimis.

       3. La valutazione delle domande e assegnazione dell’agevolazione

Uno dei compiti più importanti dell’Ente Erogatore è la verifica del rispetto dei vincoli stabiliti nel bando da parte delle imprese che hanno richiesto l’agevolazione.
Nel caso in cui l’impresa non possedesse tutti i vincoli sarà esclusa dall’agevolazione.
E’ per questo che è importante verificare di avere tutti i requisiti giusti per partecipare, prima di impiegare il proprio tempo nella redazione della documentazione.
Se non sai come fare e vuoi essere sicuro di poter partecipare realmente contattaci!

       4. Il supporto (eventuale) per la richiesta dell’agevolazione

Oltre alla fase di scrittura del bando, molte volte l’Ente Erogatore svolge anche attività di supporto alle imprese nella fase di richiesta di agevolazione.
Utilizzando strumenti come le FAQ (domande frequenti) e la documentazione specifica, eroga delle informazioni aggiuntive ed esposte in modo più chiaro per le imprese.
Ma purtroppo, vista la complessità della materia, a volte potrebbero non bastare: l’aiuto di un consulente esperto, in questi casi, può fare la differenza nella presentazione di un progetto e nella conseguente vittoria del bando.

Se sei un imprenditore ed hai bisogno di un supporto per accedere alle agevolazioni contattaci o clicca sul bottone “Consulenza gratuita – prenotala!” per raccontarci il tuo progetto.
Ti aiuteremo a capire, in base alle caratteristiche della tua impresa e del tuo progetto, qual è l’agevolazione più adatta a te!

Se ti è piaciuto questo articolo, o pensi che possa essere utile per qualche tu amico, faccelo sapere con un commento e condividilo sui social!

 

Trovabando

Articoli correlati

Home - Trovabando- Finanza agevolata - newsletter

Iscriviti alla Newsletter gratuita 

Sul nostro blog potrai scoprire tutte le nuove agevolazioni nazionali ed europee e sapere quali possono essere più utili per i tuoi progetti (assunzione personale, acquisto macchinari, export e così via).

>

Contattaci e scopri come possiamo aiutarti

👇 Compila il form qui in basso: ti risponderemo il prima possibile