Agevolazioni alle imprese: 10 cose da non dimenticare
Come avrai capito se segui il nostro blog, noi di Trovabando ci occupiamo di consulenza e di agevolazioni alle imprese da diversi anni ed i bandi e le agevolazioni pubbliche sono, letteralmente, il nostro pane quotidiano.
Dall’inizio dell’avventura della nostra piattaforma web, ovvero dall’ottobre 2014, abbiamo lavorato con oltre 50 aspiranti imprenditori, liberi professionisti, aziende di piccole e piccolissime dimensioni, per accedere a bandi ed agevolazioni regionali e nazionali. Senza contare le agevolazioni a cui abbiamo partecipato noi stessi come azienda, ad esempio per assumere personale o sviluppare la nostra piattaforma.
Tutto questo ci ha fatto comprendere come le convinzioni sbagliate, sul tema della finanza agevolata, siano abbastanza diffuse e radicate.
La scarsa conoscenza del mondo delle agevolazioni alle imprese penalizza fortemente le imprese, le startup e gli aspiranti imprenditori che, a volte, finiscono per essere esclusi dai bandi o rinunciano direttamente a partecipare alle agevolazioni per paura di non risultare vincitori.
Eppure le regole da tenere a mente, non sono poi così tante, ed ho pensato di sintetizzartele in un piccolo decalogo che potrai utilizzare ogni qual volta deciderai di approcciarti ad un bando pubblico per non sprecare alcuna opportunità di partecipare anche tu alle agevolazioni alle imprese.
1. Leggi con attenzione tutto il bando
Non limitarti a leggere la scheda sintetica sul bando o gli articoli dei blog ma leggi sempre tutto l’avviso pubblico, la modulistica e le FAQ.
2. Occhio alla data di scadenza
Controlla sempre la data di scadenza del bando e la modalità di presentazione della domanda.
3. Modulistica e documentazione
Controlla bene quali sono i documenti da presentare: c’è da scrivere il Business Plan?
Devi compilare dei moduli specifici e tecnici? Il tempo per preparare la documentazione richiesta dall’avviso pubblico è sufficiente? Sei in grado di farlo da solo?
Se sei autonom* nella gestione dei documenti, dovrai solo assicurarti di poter realizzare o raccogliere i moduli necessari alla partecipazione entro la data di scadenza della partecipazione. Ma, qualora dovessi avere delle difficoltà, ti suggerisco di leggere il punto successivo.
4. Non avere paura di chiedere aiuto
Usa le eventuali FAQ che trovi sul sito dell’ente erogante, ma, se hai dei dubbi, non avere paura di chiedere aiuto: al tuo consulente, all’ente erogante o ai servizi di assistenza indicati nell’avviso pubblico.
Esistono tante società di consulenza che possono aiutarti nella partecipazione alle agevolazioni pubbliche. Anche Trovabando offre uno specifico servizio di Advisory, per aiutare le imprese ad ottenere i fondi a loro dedicati.
5. Codice ateco e altri requisiti
Se sei una società già costituita verifica di possedere tutti i requisiti richiesti dal bando facendo attenzione al tuo codice ateco e al regime di aiuto previsto dal bando (es. De Minimis, Reg 651/2014). Sono molte le agevolazioni alle imprese che sono indirizzate solo a chi opera in specifici settori di attività.
Se sei una costituenda puoi costituirti con il codice ateco ammesso. Inoltre verifica se esistono altri requisiti come sede operativa in una determinata regione o limiti di età.
Verifica l’elenco dei codici ateco ufficiale aggiornato al 2024.
6. Posso partecipare?
Verifica bene chi sono i soggetti beneficiari e i requisiti per partecipare: MPMI, ditta individuale, startup innovativa, società di persone, società di capitali, cooperative, RTI, ATI, e così via.
Hai ben chiaro chi è il beneficiario del bando?
7. Che tipo di impresa sei?
Il bando richiede di essere una startup innovativa, impresa sociale, impresa femminile o giovanile? Verifica con il tuo commercialista se hai i requisiti per esserlo o per diventarlo.
8. Ambito di investimento
Se il bando richiede che il progetto ammissibile rientri in determinate aree tematiche (ad es. S3, settori KIA, innnovazione etc.) verifica che il tuo progetto rientri nell’area richiesta.
9. Quali sono le spese ammissibili?
Verifica che le spese a cui si riferisce il bando siano quelle di cui hai realmente bisogno ma soprattutto la modalità di funzionamento del bando: si riferisce a spese già sostenute o a spese ancora da sostenere?
In quel caso, dovrai prima di tutto capire se la tua esigenza è quella di avere un ritorno su dei costi che hai già sostenuto, oppure se vuoi liquidità per le spese d’impresa da sostenere.
10. Sii critic* e scrupolos*
Se sei abituato a fare business plan e a presentare progetti non essere presuntuoso! Fai comunque revisionare il tuo progetto da persone competenti.
Se hai ancora dubbi o hai bisogno di un aiuto professionale per accedere ad una agevolazione pubblica contattaci e saremo lieti di aiutarti!
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